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Se vuoi acquistare un green screen e capire come funzionano, in questa guida ti daremo tutte le informazioni utili. Quindi, se vuoi trovare le migliori soluzioni sul mercato, leggi i suggerimenti che ti abbiamo riservato.
Il green screen non è altro che un pannello di colore verde che si posiziona alle spalle di uno o diversi soggetti che vengono fotografati o ripresi in video.
In questo modo, il telo verde coprirà tutto il resto e farà da sfondo. Si utilizza, quasi sempre, il colore verde perché si tratta della gradazione meno presente nelle persone, i cui colori tipici vanno dal rosa al marrone chiaro o scuro e il giallo.
Queste tonalità sono molto lontane dal verde utilizzato nei green screen e questo consente a questi pannelli di risaltare, in modo particolare, rispetto ai soggetti inquadrati e consente con i programmi di editing di sostituire il colore verde in modo semplice con altri sfondi e background.
Se desideri ottenere dei background professionali e gratuiti, online esistono diverse piattaforme che ti consentono di scaricare contenuti di buon livello. Tra questi, i quattro migliori siti sono: Videvo, Videezy, Filmstock e XStockvideo.
Inoltre, un altro supporto, tra i più noti nel web, per avere background per green screen ed editare, nel contempo, i video è Filmora Video Editor con la sua funzione Green Screen che ti permette di ottenere risultati meravigliosi.
Per cercare immagini e sfondi da utilizzare per il tuo green screen puoi avvalerti delle diverse piattaforme di immagini gratuite e non coperte da copyright presenti online. Ne esistono così tante che avrai l’imbarazzo della scelta. Molti di questi siti, però, sono in inglese, quindi ricorda, in questo caso, di effettuare la ricerca in questa lingua e non in italiano. Tra i principali siti citiamo: Pexels, Burst, Unsplash, Pixabay, Flickr, Free Images, Foca, Stockvault e Freepik.
Uno dei migliori green screen per realizzare video è: Neewer 2.6x3m Sistema di Supporto per Sfondo Fondale & Kit di Illuminazione Continua con Softbox Ombrelli.
Questo sistema presenta, oltre al telo verde, anche un kit di illuminazione di altissima qualità. Tutta la strumentazione è realizzata con materiali di qualità come alluminio e solida plastica che ti consentiranno di lavorare in maniera professionale.
Inoltre, le grandi dimensioni di tutto il sistema di permetteranno di lavorare in totale comodità e di effettuare riprese e foto di qualità simile a un piccolo set cinematografico.
Esistono delle applicazioni che consentono di utilizzare il green screen su sistemi mobile come smartphone e tablet. Queste app ti permettono di individuare e tagliare lo schermo verde per inserire uno sfondo differente. Tra queste app citiamo: PowerDirector (compatibile con sistemi Android e iOS) e Kinemaster (anch’essa compatibile sia con sistemi Android che iOS).
Esistono delle alternative alle applicazioni appena elencate che propongono altre funzionalità: una di queste è Chromavid (per Android e iOS) scaricabile gratuitamente ma con funzioni aggiuntive a pagamento; Green Screen Live Video Recording (per Android e iOS) che ti permetterà di vedere risultato del montaggio durante la registrazione; Veescope live (esclusivamente per iOS) gratuita ma con watermark sui risultati finali che può essere eliminato passando alla versione a pagamento.
Abbiamo già anticipato come il green screen possa essere utilizzato sia per realizzare video che contenuti fotografici. In quest’ultimo caso dovrai utilizzare dei software di fotoritocco professionali come il noto Photoshop. Grazie a questo programma potrai sostituire, in maniera perfetta, lo sfondo alla foto realizzata con il green screen.
Per effettuare questa operazione esiste una procedura ben precisa che potrai imparare seguendo diversi tutorial presenti online anche in maniera gratuita.
Grazie al green screen potrai dare sfogo alla tua creatività e realizzare delle foto di livello professionale.
Anche su Tik Tok viene sempre più utilizzata la funzione green screen che consente di realizzare contenuti molto creativi e comici, ma si addice anche a quei video di tipo informativo in cui il soggetto principale appare in primo piano e si sostituisce lo schermo verde alle sue spalle con un video o una foto utile a supportare il suo messaggio.
Grazie al green screen potrai focalizzare l’attenzione dei tuoi follower su un contenuto specifico al quale vuoi dare rilievo. Tik Tok può, così, diventare un social che consente di creare contenuti leggeri e divertenti oltre che video interessanti e di alto valore informativo.
Se sei uno Youtuber, e pubblichi costantemente video su questa piattaforma, puoi aumentare il livello dei tuoi contenuti utilizzando un green screen. Uno dei modelli più indicati per un uso su Youtube è UTEBIT 6×9 Piei Fondale Sfondo Pieghevole Verde Background Professionale. Questo green screen è tra i modelli con il miglior rapporto qualità/prezzo.
Le misure e la qualità del telo ti permetteranno di scattare foto e fare riprese con più di un singolo soggetto. Potrai, inoltre, utilizzarlo in diverse pose: da seduto, in piedi e così via. Questo sistema è realizzato con materiali di alta qualità e molto resistenti.
Per modificare uno sfondo su Iphone e sfruttare l’effetto green screen ti servirà l’app di iOS chiamata iMovie. Grazie a questo effetto potrai apporre a un video un’altra clip o, in alternativa, uno sfondo o un’immagine.
Naturalmente, puoi utilizzare un green screen di piccole dimensioni per le tue riprese ed editare il video in un secondo momento.
Esistono diversi strumenti che permettono di realizzare dei fantastici effetti utilizzando degli green screen. Questi software sono disponibili per diversi dispositivi e sistemi operativi, come PC Windows e Mac. Inoltre, è possibile anche utilizzare applicazioni, come abbiamo già accennato, sui dispositivi mobile Android e iOS.
Puoi scegliere sia soluzioni gratuite come la già citata iMovie o Wax e VSDC Free Video Editor o optare per software a pagamento di livello professionale come Sony Vegas Pro e After Effects. Scegli il software per effetti video più adatto alle tue esigenze e valuta anche il tuo budget di partenza.
Se vuoi utilizzare il green screen a livello amatoriale o vuoi, semplicemente, risparmiare, puoi optare per il fai da te e realizzare uno schermo verde in casa. Dovrai procurarti alcuni materiali precisi. Innanzitutto il pezzo principale, ovvero un telo verde possibilmente di cotone. In più, ti serviranno un tubo in metallo, un’asta non troppo pesante e una catena che servirà a tendere il rullo.
Inoltre, dovrai possedere anche strumenti tipici del fai da te come trapano, martello, tasselli e viti. Nonostante possa sembrare semplice costruire un green screen, dovrai seguire alcune regole molto importanti. La prima è non usare un tubo con uno spessore troppo elevato. Questo è fondamentale per lasciare il giusto spazio tra il telo e il muro di supporto quando il green screen sarà riavvolto.
È importante utilizzare materiali leggeri per non creare una struttura troppo pesante e difficile da manovrare e spostare. Assicurati di avere un aiuto durante la fase di montaggio, ti aiuterà a lavorare in sicurezza e in maniera più rapida.
Il più grande vantaggio del fai da te è, sicuramente, il risparmio economico.
Si può, infatti, realizzare un buon green screen spendendo anche meno di cinquanta euro. Inoltre, realizzando un sistema avvolgibile avrai la possibilità di aprire e chiudere lo schermo in modo veloce e risparmiare anche spazio quando non dovrai utilizzare il green screen.
Per utilizzare al meglio il tuo green screen ti suggeriamo alcuni accorgimenti da seguire. Innanzitutto, se puoi, piazza lo schermo verde all’interno di un ambiente molto ampio che ti consenta di lavorare in piena libertà di movimento. Questo è fondamentale considerando anche che il soggetto principale, solitamente, va posto a circa due metri di distanza dal telo verde.
In più, lascia lo spazio adeguato per le altre strumentazioni come le luci che andranno piazzate ai lati del green screen. Di fronte al soggetto protagonista delle riprese o dello shooting fotografico, invece, dovrai sistemare la fotocamera con il suo supporto.
Un altro consiglio è quello di creare un ambiente più oscurato possibile. Se sono presenti delle finestre o altre aperture che permettono l’ingresso alla luce, cerca di coprirle. Inoltre, mentre effettui le riprese spegni le luci artificiali e attiva esclusivamente quelle del set.
Devi porre molta attenzione, infine, alla tipologia di materiale del tuo green screen. Quest’ultimo, infatti, non deve riflettere la luce e deve presentarsi completamente liscio e privo di pieghe. Molto dipenderà dalla cifra che deciderai di investire in questo supporto. Più alta sarà maggiore sarà il livello dei materiali di costruzione.
È possibile utilizzare anche degli strumenti online che ti consentono di realizzare l’effetto green screen. Infatti, per creare un video con schermo verde, innanzitutto, devi effettuare le riprese con alle spalle uno schermo verde. Dopodiché, puoi utilizzare una delle piattaforme nel Web che ti consentiranno di cambiare lo sfondo verde con un altro che desideri. Il tutto in pochi e semplici passi.
Un esempio, molto valido, è Flixier. Tramite questa piattaforma puoi rimuovere lo sfondo da qualsiasi tipologia di video realizzato con un green screen. In più, Flixier ti consente di ottenere lo stesso risultato anche con sfondi che non siano di colore verde.
Puoi sostituire lo sfondo con altre immagini o video, aggiungere titoli e professionali introduzioni. Puoi usufruire anche di un ampio database di titoli, transizioni e sovrapposizioni che potrai, inoltre, customizzare a tuoi piacimento per ottenere un effetto finale di altissima qualità.
Se ti sei chiesto come funziona un green screen, non si tratta altro che della famosa tecnica del Chroma Key che è presente in quasi tutti i programmi di video editing ma anche di streaming.
Grazie a questo sistema è possibile eliminare, in maniera digitale, un colore di sfondo. Solitamente, come abbiamo già spiegato, il colore utilizzato per questi fondali è il verde. Il colore viene sostituito con un immagine statica o con una clip video.
Nel caso in cui all’interno della scena debba essere inserito, inevitabilmente, un soggetto di colore verde, si può sostituire il colore dello sfondo con un altro, come il blu che rappresenta un’ottima alternativa al verde. Il blu, infatti, è riconosciuto bene dai diversi software di montaggio.
Se cerchi un modello di green screen portatile il nostro consiglio è il seguente marchio: Neewer. Scegli il modello portatile con un pannello che presenta un bordo semi-rigido che può essere chiuso piegandolo su se stesso. In questo modo, il green screen occuperà uno spazio molto ridotto e potrà essere facilmente trasportato anche all’interno di uno zaino.
Il suo peso leggero e la sua facilità di apertura e chiusura sono i principali vantaggi di questo modello di green screen. Non potrai farne a meno per i tuoi scatti in ambienti esterni.
La trasportabilità è uno di quegli elementi più ricercati da chi acquista un green screen. Infatti, in questo modo si potrà avere la possibilità di avere sempre con sé un supporto che consente di dare libero sfogo alla propria creatività e immaginazione. Oltre alla possibilità di essere trasportato, poni attenzione al sistema di apertura e chiusura del pannello. Un sistema macchinoso rischia di farti perdere molto tempo.
Invece, se utilizzi per le tue riprese e i tuoi scatti uno studio fisso, non ti conviene optare per un sistema smontabile e trasportabile che ha dei limiti in termini di dimensioni e robustezza.
Se cerchi, invece, un green screen di livello professionale, puoi optare per il seguente modello: Corsair Elgato green screen, munito di tecnologia pop-up che consente facilmente di sbloccare il telo dalla sua custodia. Basta, infatti, alzare l’impugnatura all’altezza desiderata e consentire al telaio pneumatico a X di bloccare in modo automatico il telo in posizione.
Il materiale dello schermo è il poliestere, il miglior tessuto per i green screen.
Per ottenere un buon risultato con il green screen uno degli elementi più importanti da curare con attenzione è l’illuminazione che deve essere uniforme. Questo requisito è fondamentale per poter editare le immagini o il video in maniera ottimale e corretta. Non solo è importante l’illuminazione, ma anche la mancanza di imperfezioni sul materiale del telo del green screen.
Il nostro consiglio è quello di piazzare due fonti di illuminazione ai lati del green screen a una distanza di circa un metro. Le luci devono essere posizionate con un’angolazione di quarantacinque gradi rispetto allo schermo verde. Il risultato finale deve essere un’illuminazione uniforme e regolare. Ciò che devi evitare sono le ombre.
Ti suggeriamo ti optare per la tecnologia LED, molto utilizzata nel settore fotografico e tra i videomaker. Per quanto riguarda la potenza delle luci, questa dipende dall’ampiezza dello spazio che vuoi illuminare.
In alternativa, puoi scegliere delle softbox, diffusori che ti permetteranno di avere una luce più morbida.